Ecco perché DOVETE implementare SUBITO le pagine AMP! Non restate indietro!
Se hai un sito Editoriale o aziendale con blog ed articoli periodici, ma non sai cos’è la sigla AMP, allora leggi subito qui!
Il lavoro di posizionamento e di ottimizzazione per i motori di ricerca è un lavoro costante. Nessuno dovrebbe fingere che non sia importante ed accontentarsi di avere un sito vetrina che non è al passo coi tempi. Proprio come è successo nel 2015 (con il cosiddetto MOBILEGEDDON e la necessità di avere un sito mobile-friendly), c’è un nuovo fattore da tenere in conto, a dimostrazione del fatto che è necessario farsi seguire il proprio sito web da un professionista. Infatti Google nel 2015, aveva effettuato delle modifiche all’algoritmo del motore di ricerca, dove i siti non mobile-friendly erano stati penalizzati pesantemente. L’ottimizzazione per dispositivi mobili era diventata un vero e proprio fattore che determinava il posizionamento nei risultati di ricerca. Ovviamente chi non si era adeguato, ne aveva risentito pesantemente, crollando di posizioni. In Italia, già nella metà del 2015, erano ancora molti i siti che non si erano adeguati per la navigazione da mobile nonostante il fatto fosse noto a tutti gli addetti del SEO e del web marketing. Ora la storia si ripete, però con l’AMP project ed il supporto alle pagine AMP. In particolare le Pagine AMP rivestiranno un ruolo fondamentale per coloro i quali abbiano siti dove vengono pubblicate regolarmente notizie ed articoli. Infatti l’AMP project è particolarmente indicato per siti di notizie o blog dove vengono pubblicati periodicamente contenuti di News.
Cos’è l’AMP Project
Se hai un sito web con contenuti di News (anche se aziendale), con un blog dove pubblichi notizie nel tuo settore, ma però non sai cosa sia la sigla AMP, allora continua a leggere. E’ importante che verifichi se il tuo sito supporta le pagine AMP. AMP sta per Accelerated Mobile Pages. Ti starai chiedendo cosa sono? Sono delle pagine apposite per dispositivi mobile, che si caricano in maniera molto più veloce. Fanno parte di un progetto Open Source, appunto l’AMP Project. Probabilmente avrai già iniziato a vedere dal tuo smartphone alcuni caroselli con liste di articoli ed un logo AMP, sopra i normali risultati di ricerca. Ti mostriamo un’ immagine che ti farà capire subito come appaiono nelle SERP (Search Engine Results Page):
Come hai potuto vedere Google li posizionerà SOPRA i normali risultati di ricerca, con un carosello apposito. Pure se di per sé AL MOMENTO il supporto AMP NON ti posiziona meglio nei normali risultati, i siti con supporto AMP avranno già un biglietto per la prima fila essendo posizionati in un carosello apposito. Devi tenere conto che essendo in cima alla pagina, verranno sicuramente notate più facilmente da chi usa il motore di ricerca.
Se vuoi avere un idea di come un sito appaia in AMP, ti basterà aggiungere il segmento /amp/ ad un sito che supporti le pagine AMP, proprio come il nostro. Guarda ad esempio il nostro primo articolo in versione AMP alla seguente pagina:
https://www.padovadigitale.it/importanza-usare-un-cms-open-source/amp/
Noi di PADOVA DIGITALE abbiamo già provveduto a rendere il nostro sito AMP compatibile, a dimostrazione del fatto che non possiamo permetterci di restare indietro sulle ultime tecnologie nell’ambito Web.
Pagine AMP e posizionamento
Come puoi vedere una pagina AMP, è molto semplificata graficamente, ma per questo richiede anche molti meno dati da inviare. Per i più esperti, sostanzialmente si tratta di una pagina HTML apposita, privata di vari elementi HTML, CSS e Javascript per ridurla di dimensioni; inoltre tutto il CSS della pagina dev’essere inline invece che su un foglio di stile.
Ovviamente le pagine AMP, si caricano molto più velocemente. Secondo Google stessa, si caricano di media fino a 4 volte più velocemente. Anche se magari al momento il supporto ad AMP non è detto che sia un fattore di ranking di per sè, è estremamente probabile che lo diventerà. A tutto questo bisogna aggiungere il fatto che la velocità delle pagine web in sè è già un fattore di ranking, avere quindi delle pagine che si carichino più velocemente (ovvero quelle AMP) di certo non fa male. Inoltre su Google Search Console è già stata inserita una sezione per verificare se le proprie pagine AMP sono corrette. Google Search Console se non lo sai è la raccolta di strumenti (forniti da Google) che ogni Web Marketer o Professionista SEO deve utilizzare per definirsi tale; è uno strumento base fondamentale per assicurarsi che il proprio sito sia indicizzato e scansionato correttamente da Google. E’ utilissimo per monitorare e migliorare la visibilità sui motori di ricerca. Il fatto che una sezione AMP sia stata aggiunta, vuol dire che il progetto AMP rivestirà un ruolo FONDAMENTALE nel prossimo futuro.
AMP e PADOVA DIGITALE: come le abbiamo realizzate
Come ti abbiamo spiegato, noi abbiamo già provveduto a supportare le pagine AMP sul nostro sito aziendale e per farlo è stato necessario configurare un plugin apposito per WordPress. Il nostro sito è infatti realizzato con WordPress, lo stesso software che utilizziamo per realizzare siti per i nostri clienti. WordPress di per sé non crea pagine AMP automaticamente; per fare questo è necessario un plugin apposito. Noi usiamo il plugin “AMP” di Automattic in combinazione con “Facebook Instant Articles & Google AMP Pages by PageFrog”, che recensiremo nel corso delle prossime settimane con un articolo apposito. Il primo crea effettivamente le pagine AMP, mentre il secondo permette di personalizzarle. Ma vi spiegheremo meglio nell’articolo apposito che pubblicheremo in futuro.
Non rimanere indietro: adeguati!
Una piccola impresa che fidelizza i clienti tramite articoli ed un blog (con un flusso costante di notizie), che vuole posizionarsi sul Web, non può permettersi di rimanere indietro e non aggiornare il proprio sito. Verifica che il tuo sito le supporti. Nel caso contattaci e vedremo come possiamo aiutarti a rimanere al passo. Anche il sito di una piccola impresa rischia di venire penalizzato pesantemente quando anche i suoi concorrenti, magari affidandosi a professionisti, capiranno che anche loro devono adeguarsi. Tutto questo sarà particolarmente valido, se hai un blog di notizie e vuoi fare in modo che le tue notizie ed articoli appaiano nel “carosello AMP”. Per siti che abbiano esclusivamente pagine statiche e non articoli od un blog, al momento non lo consigliamo; AMP è infatti principalmente rivolto a chi ha siti con blog, e relativi articoli o notizie pubblicate regolarmente, ma non ha senso (almeno per ora) implementarlo per chi, ad esempio, abbia un sito di E-shopping o un sito vetrina. Al momento quindi AMP è rivolto, e consigliato, solo ai gestori di siti che generano e contengono notizie; non è necessario per altre tipologie di siti (almeno per il momento).
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